La Nostra Storia

inizia con “Maria“…
nata nel 1940, una ragazza che ha sempre avuto una passione irrefrenabile per i filari di viti, tanto da preferirli ai banchi di scuola. A soli 13 anni riuscì a convincere sue padre a comprare un trattore, che iniziò a guidare con determinazione e orgoglio. A 19 anni, sposò Pierino Macario e insieme cominciarono a coltivare i pochi vigneti di famiglia nel pittoresco comune di Castelboglione, nella suggestiva Costa del Sole. All’epoca, tutto il raccolto veniva vinificato nella loro piccola cantina e venduto all’ingrosso, con una produzione ancora modesta.
gli anni passano…
e quella che era una piccola azienda agricola iniziò a crescere, trasformandosi in una realtà che abbracciava diversi ettari, coltivati principalmente a Barbera, Dolcetto e Brachetto. Nel 1968 nacque Giovanna, la loro unica figlia. Poco tempo dopo, decisero di trasferire la cantina a Nizza Monferrato, sulla strada statale, dove oggi si trova la sede attuale. L’obiettivo era ambizioso: iniziare a vendere vino sfuso direttamente ai clienti e, per la prima volta, imbottigliare il loro vino.
La risposta della clientela fu entusiastica, e nel giro di pochi anni furono costretti ad ampliare i vigneti, introducendo nuove varietà come il Grignolino e le prime uve bianche: il Cortese, il Moscato e successivamente lo Chardonnay. Con il diploma in tasca, Giovanna decise di dedicarsi completamente all’azienda di famiglia, portando con sé un’energia nuova.

Giovanna e suo marito Dario, un enologo e agronomo appassionato, iniziarono a investire in nuove attrezzature e tecnologie per la cantina, ampliando la gamma di etichette e migliorando ulteriormente la qualità dei vigneti. La loro filosofia era semplice ma potente: sfruttare l’innovazione sia in vigna che in cantina, partendo da un vigneto in perfetto equilibrio, con uve sane, per arrivare a un vino che esprima al meglio il territorio da cui proviene.
e la Storia continua…
Oggi, dopo oltre 20 anni di leadership, Giovanna guida l’azienda con passione, affiancata dal marito Dario e dalla figlia Giulia, anche lei enologa. Eppure, la presenza di Maria è ancora forte: con la sua esperienza, continua a supervisionare il lavoro e a insegnare alla nipote, mantenendo viva la tradizione familiare e il legame con la terra che ha sempre amato.




